
Quando il cibo diventa medicina: la chimica farmaceutica in azione
“Fa’ che il cibo sia la tua medicina”, diceva Ippocrate. Da questa antica idea nasce la nutraceutica, che unisce il concetto di nutrizione a quello di farmaceutica, studiando come alcune sostanze presenti negli alimenti possano aiutarci a mantenere la salute e a prevenire malattie. Insomma, curarsi mangiando, ma con la certezza della ricerca scientifica. La chimica farmaceutica non si limita a riconoscere che una sostanza naturale fa bene, ma ne studia a fondo la struttura, il modo in cui agisce nel nostro corpo e gli effetti che può avere. Molecole come la quercetina e la curcumina, assunte con la dieta, sono potenti composti naturali con proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, capaci di proteggere le cellule dai danni, modulare il sistema immunitario e supportare la salute cardiovascolare. Grazie all’evoluzione della chimica farmaceutica e all’utilizzo di strumenti moderni, tra cui l’intelligenza artificiale, oggi è possibile progettare e trasformare farmaci, migliorandone efficacia e sicurezza attraverso lo studio delle loro interazioni con specifici bersagli biologici del corpo umano.
A cura di: Annamaria Martorana, Antonino Lauria, Alessia Bono, Federica Alamia.
Questa attività è correlata alla seguente missione Horizon Europe:
- Un patto europeo per il suolo
Questa attività è correlata al seguente SDG (Sustainable Development Goals):
SDG 3 Garantire una vita sana