PIÙ SUBDOLE DI BOTTIGLIE E FLACONI: L’INVASIONE DELLE MICROPLASTICHE
Carlo Franzosini, ricercatore dell’Area Marina Protetta di Miramare, fa il punto sulla responsabilità dei paesi occidentali nella produzione di rifiuti plastici, e in particolare di microplastiche.
L’attività è realizzata nell’ambito della mostra Archeoplastica: un’esposizione di oggetti che si sono trasformati in “fossili” contemporanei e parlano del nostro impatto ambientale.
Un bagnoschiuma degli anni ’70, un detersivo degli anni ’80, ghiaccioli dal gusto vintage: la mostra mette in luce antichi rifiuti venuti dal mare, per raccontare una storia senza fine, quella della plastica e della sua incredibile persistenza nell’ambiente.
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Archeoplastica è aperta dal 17 giugno al 17 agosto 2025 all’Immaginario Scientifico, da martedì a domenica ore 10-18, dove si svolgerà l’incontro sulle microplastiche.
Una sezione è esposta anche al BioMa – Biodiversitario Marino, presso le Scuderie del Castello di Miramare.
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Foto: Naja Bertolt Jensen su Unsplash