
MetaHeritage s.r.l. è stata parte del progetto CTE Genova – Opificio Digitale per la Cultura, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy nell’ambito del PSC 2014-2020 (CUP B37F23000000008).
All’interno di questo quadro progettuale nasce VERSUS, una soluzione tecnologica che intende ridefinire il modo in cui i visitatori interagiscono con il patrimonio culturale. L’obiettivo è quello di abbattere le barriere – fisiche, cognitive, sensoriali, linguistiche – che ancora oggi limitano l’accesso al patrimonio culturale. Il progetto si propone come una soluzione replicabile e scalabile, realizzata con l’obiettivo di rendere la visita museale autonoma, multisensoriale e accessibile a tutte e tutti – indipendentemente da età, abilità o competenze culturali.
Questa soluzione è stata declinata in due varianti.
La prima si trova presso Palazzo Rosso, facente parte dei Musei di Strada Nuova di Genova, partner del progetto che ha accolto e reso possibile questa fase di test. Il contributo tecnico di Start 4.0, che ha fornito la scansione 3D dell’edificio, ha permesso di costruire il fulcro dell’installazione: un plastico tridimensionale accessibile e interattivo.
La seconda variante è quella qui esposta. A.R.M. – Accessibilità Relitti in Mare è una installazione che nasce dalla combinazione di tecnologie avanzate di rilevamento digitale e di un approccio accessibile alla comunicazione culturale. Utilizzando ROV dotati di telecamere ad alta risoluzione, è possibile acquisire dati e immagini estremamente accurati da remoto, senza la necessità di immersioni dirette. Le informazioni vengono elaborate nel cloud per generare modelli 3D, che vengono poi utilizzati per creare una replica fisica in scala del relitto. In una fase successiva, i file video e i modelli 3D elaborati sono stati notarizzati su blockchain in collaborazione con TIM.
L’obiettivo non è solo quello di valorizzare un sito storico ma di trasformarlo in un’esperienza culturale accessibile, immersiva e replicabile. In questa prospettiva, disabilità e fragilità non sono viste come limitazioni, ma come strumenti progettuali essenziali per ripensare l’accesso alla cultura in un modo che includa veramente tutti.
A cura di Daniele Bursich e Marica Legnani (Metaheritage SRL)
L’ingresso al Museo, gratuito e senza prenotazione, sarà da Piazza Sarzano e da Piazza Renato Negri, lato teatro della Tosse / Giardini Luzzati.