
Frontiere della neurofisiopatologia: interventi non farmacologici per il trattamento delle malattie neurologiche
Cosa accade al funzionamento del sistema nervoso quando alleniamo la nostra consapevolezza, impariamo a leggere i segnali del nostro corpo o stimoliamo delle aree specifiche del cervello? In che modo questi interventi, oltre alle terapie farmacologiche, possono migliorare la qualità della vita di pazienti che convivono con il dolore cronico, la cefalea e altri disturbi neurologici?
Oggi, protocolli di mindfulness e biofeedback (che agiscono sulla consapevolezza e l’autoregolazione) e metodi di stimolazione non invasiva come la TMS o la tDCS, vengono impiegati nei laboratori di neurofisiopatologia per la loro capacità di modulare il sistema nervoso in modo mirato. Nel nostro stand ci muoveremo fra mente, onde cerebrali ed altri bioritmi, per esplorare insieme attraverso brevi interventi e presentazioni le potenzialità di queste tecniche nel trattamento di alcune condizioni neurologiche complesse, tra evidenze scientifiche e pratica clinica.
L’attività si svolgerà presso lo stand “Sensi dimenticati e cervello in azione. Il meraviglioso mondo della fisiologia”
Referenti:
Clemente Livio
Delussi Marianna
Abbatantuono Chiara
Paparella Giulia
Ladisa Emmanuella
Ammendola Elena, UniBa