
Occhi nello Spazio: come i satelliti vedono le stelle (e i detriti)
Lo stand porterà il pubblico a scoprire il funzionamento dello star tracker, un sistema di visione utilizzato a bordo dei satelliti per riconoscere le stelle e determinare l’orientamento nello spazio. La ricerca che presentiamo si spinge oltre, adattando questi dispositivi anche per il rilevamento dei detriti spaziali.
Attraverso un’esperienza interattiva, i visitatori potranno osservare un cielo simulato su schermo e, cliccando direttamente da un dispositivo, attivare il passaggio di un “detrito” luminoso. Ogni clic corrisponderà a uno scatto acquisito dallo star tracker: le immagini raccolte saranno poi mostrate sia singolarmente che combinate con un algoritmo di stacking, per far emergere oggetti troppo deboli per essere visti a occhio nudo. Il pubblico sarà così protagonista di un processo reale utilizzato nella ricerca spaziale.
Sarà inoltre esposto il modello stampato in 3D in scala 1:1 di PoliBaSat, il primo satellite del Politecnico di Bari, presentato anche all’Expo 2025 di Osaka e attualmente in fase di sviluppo con lancio previsto nel 2027. Unitamente al modello, verrà proiettato un brevissimo video che mostrerà le principali operazioni del satellite in orbita.