HOMO SAPIENS: DALL’ORIGINE DEL LINGUAGGIO ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
GIOVEDI’ 25 SETTEMBRE 2025 — ORE 9.30-12
Casa di Reclusione di Fossombrone – Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Accesso Riservato
Programma
Ore 9.30
Daniela Minelli
Direttore della CR di Fossombrone
Saluti istituzionali
Daniela Pajardi
Delegata rettorale al Polo Universitario Penitenziario
Presentazione dell’evento
Ore 10-10.30
Collegamento nazionale con la rete CNUPP
Giancarlo Monina
Presidente CNUPP
Rita Russo
Direttore Generale della Formazione – Dipartimento della Amministrazione Penitenziaria
Ore 10.30
Homo sapiens: dall’origine del linguaggio all’IA.
La storia sorprendente dell’umanità digitale, ripercorsa in modo vertiginoso e coinvolgente per scoprire quanto c’è di noi stessi dietro alle tecnologie che ci sembrano aliene.
Alessandro Bogliolo
Professore ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni
Dialogo tra partecipanti e con l’Intelligenza Artificiale (in collegamento dall’Università)
Riflessioni conclusive
Daniela Pajardi
Parteciperanno all’incontro studenti dei corsi di laurea in Psicologia Clinica e di Informatica collegati dal Polo Volponi (Sala Cinema) e dal Collegio Raffaello (Aula Von Nuemann).
La partecipazione è riservata ai soli studenti presenti nelle aule.
Organizzatore
“Metafora della civiltà e dell’umanità in generale”. Questa era Urbino per Carlo Bo, il cuore del Rinascimento italiano, dove dire città è dire Università e viceversa. Girato l’angolo di piazza Duca Federico, lasciati alle spalle i capolavori di Palazzo Ducale, si è subito nel cuore pulsante della vita delle studentesse e degli studenti: nelle aule, nelle biblioteche, nelle mense, nei Collegi di De Carlo, tra le più importanti testimonianze architettoniche del XX secolo.
L’universalità, l’apertura culturale al mondo che educò Raffaello Sanzio, si intrama in un tessuto cittadino ideale e raccolto. Ai numerosi accordi internazionali corrisponde infatti un perfetto equilibrio nel rapporto docenti/studenti: qui non si è solo un numero di matricola. Un valore aggiunto, riconosciuto da decenni di storia, che si traduce in qualità della didattica.
L’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo è un ateneo ricco di storia e di una grande tradizione del sapere, impegnata da sempre nella ricerca e al contempo nell’innovazione. Con oltre 500 anni di storia produce conoscenza in molti ambiti di studio, ed è oggi uno degli atenei italiani che annovera i massimi risultati nella didattica, nella ricerca e nei servizi.
Luogo
Il Polo Universitario Penitenziario è un’iniziativa nata nel 2015 e rinnovata nel 2021 che si propone di tutelare il diritto allo studio delle persone detenute e di supportare lo studio universitario come attività di risocializzazione e promozione sociale. Il Polo è il risultato di un protocollo tra diverse istituzioni, tra cui il Provveditorato all’Amministrazione Penitenziaria dell’Emilia Romagna e Marche e il Garante Regionale dei diritti della persona. Inoltre, il Polo partecipa alla Conferenza Nazionale Delegati Poli Universitari Penitenziari presso la CRUI (CNUPP), che coordina i 38 Atenei italiani che hanno attivato i Poli Universitari Penitenziari.
Obiettivi
- Tutela del diritto allo studio delle persone detenute
- Supporto allo studio universitario come attività di risocializzazione e promozione sociale
- Terza Missione – opportunità di contatto e inclusione sociale per detenuti-studenti, studenti, docenti, personale tecnico amministrativo e realtà carceraria