Gatto in fuga: I segreti dell’Obfuscation

L’attività proposta è un laboratorio interattivo pensato per avvicinare il pubblico di tutte le età alla comprensione di una tecnica fondamentale della sicurezza informatica: l’obfuscation. Questo concetto viene esplorato attraverso un gioco in cui i partecipanti dovranno guidare un gatto attraverso diversi livelli, cercando di evitare il guardiano. Ogni livello presenterà una difficoltà crescente, richiedendo strategie sempre più sofisticate per non farsi “catturare”.
Il legame con l’informatica risiede nel fatto che il malware, per sfuggire agli antivirus, adotta tecniche simili a quelle utilizzate dal gatto nel gioco: cerca di agire in modo poco evidente, modificando il proprio comportamento per non essere riconosciuto. L’obfuscation è infatti una tecnica che consente di rendere illeggibile il codice malevolo senza alterarne la funzionalità, proprio come il gatto cerca di “confondere” il guardiano per mettersi in salvo.
Attraverso questo approccio ludico-didattico, ci proponiamo di spiegare concetti complessi in modo intuitivo e coinvolgente, soprattutto per i più giovani. Il gioco sarà accessibile e divertente, ma allo stesso tempo offrirà spunti di riflessione su temi attuali come la cybersecurity e la consapevolezza digitale.

A cura di: Dipartimento di Matematica e Informatica (Stefano Bistarelli, Francesco Santini, Ivan Mercanti, Carlo Taticchi, Marco Cuccarini, Luca Maria Tutino, Chiara Luchini, Sara Geoli, Jacopo Benedetti, Cristian Cerami)