
Gli eventi naturali possono arrivare all’improvviso e sorprendere chi non è preparato, ma conoscere le buone pratiche di protezione civile può fare la differenza. La campagna nazionale Io Non Rischio insegna alla cittadinanza come mettersi in sicurezza, proteggere se stessi e non diventare un ostacolo per chi soccorre in emergenza.
Prevedere fenomeni come ad esempio le alluvioni non è mai semplice: i dati da interpretare sono tanti, i modelli complessi e l’incertezza resta sempre alta. I previsori hanno quindi un ruolo fondamentale, trasformando informazioni complesse in allerte chiare e utili per tutta la comunità.
I ricercatori e ricercatrici di Fondazione CIMA, centro di competenza della Protezione Civile, mostreranno il lavoro del previsore, come vengono definiti i livelli di criticità e le allerte e come la scienza aiuta a proteggere le persone, comprendendo anche quanto sia importante la collaborazione di tutta la cittadinanza.
Essere informati e preparati è il primo passo per affrontare i rischi naturali. Conoscere, prevenire e agire consapevolmente significa trasformare la curiosità in sicurezza: perché una comunità attenta e responsabile è davvero la miglior protezione in caso di emergenza.