Sardegna Teatro

Sardegna Teatro è stato riconosciuto dal MiBAC quale Teatro di Rilevante Interesse Culturale della Sardegna. Il progetto Sardegna Teatro – secondo la direzione di Massimo Mancini – articola un modello aperto, connesso a reti di operatori locali, partenariati nazionali, vocazione internazionale, interdisciplinarietà, percorsi multidimensionali, formazione permanente e coinvolgimento attivo delle comunità. I luoghi abitati sono il TAB a Sa Manifattura a Cagliari, il NEST a Tiscali a Sa Illetta (Cagliari), il TEN a Nuoro, l’hub nel borgo dell’Argentiera (Sassari) e il Teatro Grazia Deledda di Paulilatino (Oristano); sedi in cui Sardegna Teatro sperimenta progetti di comunità, connessi alle peculiarità dei territori e a processi virtuosi di cambiamento e trasformazione. La progettazione tiene conto delle specificità del territorio in cui l’azione creativa prende corpo: in linea con la riflessione di Gilles Clément, “Bisogna pensare al margine come a un territorio di ricerca sulle ricchezze che nascono dall’incontro con ambienti differenti”, l’insularità è concepita come spazio di liberà, ambito di sperimentazione e ricerca in cui l’azione artistica si declina in consonanza con i contesti sociali. Questa ambizione innerva una pluralità di azioni, che si rivolge sia ai migranti e ai portatori di competenze che abitano o attraversano l’isola, sia al coordinamento di una rete di co-progettazione tra festival del tessuto cagliaritano: 10Nodi – I festival d’autunno a Cagliari, una ricca molteplicità di contenuti artistici, tra danza contemporanea, musica sperimentale, performance site-specific, letteratura per bambini e installazioni cross-mediali.