Fare ricerca in carcere e sul carcere: nuovi scenari per l’esecuzione della pena
Il Talk si inserisce nell’ambito della Conferenza Nazionale dei Delegati dei Rettori dei Poli Universitari Penitenziari (CNUPP). A livello nazionale, i Poli Universitari Penitenziari (PUP) parteciperanno alla Notte nelle diverse sedi accademiche, presentando i risultati dello studio La ricerca universitaria “in” e “sul” carcere” , realizzata con il coordinamento di Cristina Cabras (Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia) in qualità di Delegata del PUP di UniCa, con la collaborazione dei PUP nazionali.
Da tali risultati si evince che diversi SSD non sono rappresentati nelle ricerche finanziate sui temi carcerari. E’ quindi necessario stimolare colleghe e colleghi nella produzione di idee progettuali su tale focus. Lo sviluppo della conoscenza scientifica è infatti il primo passo verso il miglioramento della qualità dei servizi offerti dalle istituzioni e dai sistemi sociali, compreso quello carcerario.
Le ricadute di nuove e mirate conoscenze frutto di riflessioni multidisciplinari sul sistema penitenziario potrebbero contribuire al miglioramento delle condizioni detentive e della finalità rieducativa della pena. Per tali ragioni, le colleghe e colleghi dei vari dipartimenti di UniCa saranno invitati a ideare e condividere col pubblico progetti di ricerca da realizzare nel prossimo futuro su differenti ambiti, avendo come focus il carcere e l’esecuzione della pena dentro e fuori dal carcere.
Intervengono:
Cristina Cabras e Donatella Petretto (Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia), Giuseppina Vacca (Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura), Nicola Melis (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali), Fabrizio Sanna (Dipartimento di Scienze Biomediche), Francesca Cortesi (Dipartimento di Giurisprudenza).
Conclusioni
Marco Porcu (direttore Casa Circondariale di Uta)
Giuseppina Pani (responsabile area educativa Casa Circondariale di Uta)
Foto: Matthew Ansley @ansleycreative – Unsplash