Vaccini: libertà individuale e solidarietà collettiva
Obiettivo della proposta è presentare i risultati della ricerca dei dottorandi e delle dottorande in Scienze Giuridiche, che si sono interrogati sulle problematiche giuridiche poste dall’emergenza sanitaria; nonché sulle soluzioni più adeguate ad una politica di contrasto alla pandemia che sia, al contempo, efficace e rispettosa delle libertà individuali.
Gli interventi previsti mirano a far riflettere sull’esigenza di coniugare la tutela della salute pubblica con l’autodeterminazione individuale nella scelta delle cure, anche in relazione all’eventuale introduzione di un obbligo vaccinale di massa.
Particolare attenzione sarà dedicata alle questioni giuridiche connesse alla sperimentazione dei vaccini e agli strumenti più adeguati per l’approvvigionamento e la distribuzione che, in particolare, necessitano di un coordinamento tra le competenze dell’Unione europea e quelle degli Stati membri.
Oggetto di dibattito sarà altresì l’esigenza di conciliare il diritto delle imprese farmaceutiche allo sfruttamento economico dei brevetti sui vaccini con le istanze pubbliche alla massima diffusione dei vaccini. Alcuni interventi saranno, infine, volti a stimolare la riflessione sulle conseguenze che l’evento pandemico ha avuto sui rapporti contrattuali e sull’adeguatezza delle categorie giuridiche generali rispetto alla tutela dei soggetti che si trovano in difficoltà economiche.
Con la partecipazione di Gianmario Demuro, Silvia Corso, Nicola Colleo, Stefania Flore, Alessandra Leuzzi, Lorenzo Marilotti, Lorenzo Moroni, Isabella Puxeddu, Francesco Sabiu, Federica Velli, Matteo Zampella
Tutte le persone maggiori di 12 anni potranno accedere agli eventi solo se munite di Green Pass e di un documento di identità valido. Raccomandiamo di indossare scarpe chiuse e comode per camminare agevolmente sui sentieri dell’Orto e di arrivare con 15 minuti di anticipo per le operazioni di accoglienza.
Organizzatore
L’Università degli Studi di Cagliari, principale polo di attrazione per la formazione superiore di tutta l’Isola, attrae più di 25.000 studenti e studentesse ed è articolata in strutture didattiche e di ricerca in campus cittadini nell’area metropolitana di Cagliari. Istruzione, ricerca e innovazione sono i principali motori della crescita economica che animano UNICA. Obiettivi di UNICA sono la formazione di qualità a livello universitario e post-universitario, l’attività di ricerca scientifica nazionale e internazionale e la valorizzazione dei risultati della ricerca e le attività di terza missione. La competitività nell’ambito della ricerca scientifica di qualità e l’inserimento dei ricercatori e ricercatrici di UniCa in network internazionali sono testimoniati dai numerosi progetti europei attivi.
Venue
L’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Cagliari, fondato nel 1866 dal Prof. Patrizio Gennari, è un museo vivente che si estende per circa cinque ettari tra l’Anfiteatro Romano e la Villa di Tigellio, lungo la valle di Palabanda.
Esempio di connessione di bene culturale storico-archeologico, naturalistico e scientifico, nasce come “orto-modello” per l’acclimatazione delle piante esotiche e tropicali. Un tour permette di osservare non solo numerosissime piante provenienti dagli angoli più remoti del mondo, ma anche siti archeologici di diverse epoche quali un pozzo a noira, una vasca a trifoglio, la grotta Gennari e la suggestiva cisterna romana.
L’Orto, per le sue caratteristiche microclimatiche, presenta diversi settori tra cui l’Orto dei semplici, il settore mediterraneo, le roccaglie della Biodiversità, il palmeto e il deserto con numerose piante succulente. Meravigliose fioriture si possono ammirare in tutti i mesi dell’anno ma solo in primavera di si manifestano vere e proprie esplosioni di colore.