Università degli Studi di Cagliari

Due cuori ed una mamma: alla scoperta dell’elettrocardiografia fetale

650 650 people viewed this event.

La Sardegna registra un’incidenza di cardiopatie congenite circa doppia di quella del resto d’Italia. La scoperta precoce di problemi cardiaci fetali potrebbe consentire il trattamento in utero (tramite somministrazione di farmaci) e la pianificazione del parto, consentendo una migliore prevenzione prenatale e una maggiore sicurezza in travaglio.

La possibilità di registrare il segnale relativo all’attività elettrica del cuore del feto sin dalle prime fasi della gravidanza, e soprattutto di apprezzare la sua morfologia, potrebbe apportare un notevole contributo rispetto agli attuali mezzi diagnostici, inadeguati per lo studio delle aritmie.

È possibile realizzare questo genere di registrazione in modo non invasivo? Quali sono le difficoltà? Il cuore del feto è molto piccolo, rispetto a quello della mamma, e il suo debole segnale è sovrastato dalle interferenze materne. Dall’utero materno, il segnale del cuore del feto deve viaggiare attraverso tantissimi strati di tessuto, che in alcuni periodi della gravidanza diventano dei veri e propri schermi. Negli anni, Università di Cagliari e ARNAS G. Brotzu hanno lavorato fianco a fianco per cercare di trovare soluzioni ma anche permettere a tanti studiosi in tutto il mondo di studiare su segnali reali, creando il primo dataset che coniuga misure elettrocardiografiche non invasive e Doppler cardiaco fetale. Proviamo a raccontarvi le sfide aperte.

Con la partecipazione di Danilo Pani e Giulia Baldazzi (Unica) – Monica Urru (ARNAS G. Brotzu).

Tutte le persone maggiori di 12 anni potranno accedere agli eventi solo se munite di Green Pass e di un documento di identità valido. Raccomandiamo di indossare scarpe chiuse e comode per camminare agevolmente sui sentieri dell’Orto e di arrivare con 15 minuti di anticipo per le operazioni di accoglienza.

 

Data e ora

2021-09-24 @ 17:00 to
2021-09-24 @ 17:30
 

Tipologie di evento

 

Categoria dell'evento

Share With Friends