Un nuovo approccio per nutrire la terra
L’exhibit vedrà la descrizione di un metodo innovativo di riciclo degli scarti di macellazione che sfrutta l’attività dei lombrichi per la creazione di un fertilizzante organico in grado di migliorare la fertilità dei suoli (Progetto PRISMA).
Referenti: Salvatore Pier Giacomo Rassu, Sara Melito, Luciano Gutierrez – Dip. Agraria – Uniss, Tiziana Tedde – Istituto Zooprofilattico della Sardegna, Sara Saba – BIOSS, Antonio Solinas – Abinsula, Roberto Lai – Cooperativa Produttori Arborea.
Le attività consisteranno nella divulgazione del progetto PRISMA basato sullo sviluppo dell’agricoltura circolare, mediante: affissione di poster illustrativi delle attività e dei risultati ottenuti; proiezione di interviste su un PC dei ricercatori coinvolti nel progetto; allestimento di una lettiera con all’interno la presenza dei lombrichi; presenza dei ricercatori nello spazio assegnato per rispondere alle domande dei destinatari interessati.
Organizzatore
L’ateneo ha sede principale a Sassari, ed ha attivato corsi anche ad Alghero, Olbia, Nuoro e Oristano, con una popolazione di circa 13.000 studenti.
Con i suoi 10 dipartimenti e gli oltre 650 docenti provenienti dagli atenei di tutta l’Italia, l’Università di Sassari offre formazione in presenza e a distanza (e-learning e teledidattica) sia in campo umanistico che scientifico.
L’offerta formativa è ampia e variegata: lauree triennali, lauree magistrali, di cui due internazionali, master, scuole di specializzazione e corsi di dottorato di ricerca.
L’ateneo conta su oltre 40 centri di ricerca interdisciplinari e 12 biblioteche, presentando un’ampia scelta per il praticantato nelle discipline mediche, vanta rapporti di cooperazione con circa 500 Università che partecipano al Programma Erasmus.
Venue
Lo spazio d’Ateneo che raccoglie aule della didattica e biblioteca Antonio Pigliaru.